Ecco perché il futuro è Bio
Sensibili e attenti, sono i consumatori dei prodotti biologici, un settore in continua crescita sul fronte dell’offerta e della domanda. Chi sceglie i prodotti Bio lo fa per diverse ragioni: hanno un sapore migliore, un elevato valore nutrizionale, sono freschi.
I dati post emergenza hanno dimostrato il forte incremento dell’acquisto on line dell’agroalimentare, un’impennata che consente al consumatore di conoscere meglio i prodotti attraverso l’e-commerce diventato uno strumento di contatto efficace e veloce che permette di conoscere le peculiarità dei diversi prodotti e delle aree produttive di provenienza. Anche l’Europa lavora verso un futuro ancora più green attraverso l’attuazione di diverse strategie con la scelta di trasformare il 25% dell’agricoltura europea in Bio entro il 2030. Le aziende biologiche rispondono al modello di sviluppo individuato dalla Commissione.
Ridurre la dipendenza dai pesticidi e dai fertilizzanti, sostenere l’agricoltura biologica, migliorare il benessere degli animali e invertire il trend di perdita di biodiversità rappresenta un’indicazione importante per la Commissione europea che intende ridurre del 50% l’utilizzo dei fitofarmaci entro il 2030.